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Immagine del redattorebertoccielena

Ragazze Elettriche di Naomi Alderman

Tre aggettivi: provocatorio, intelligente, appassionante

La trama in breve: E se un giorno, quasi in contemporanea, tutte le ragazze del mondo sviluppassero il potere di generare e controllare l’elettricità? Un cambiamento epocale, che riscriverà per sempre la storia del genere umano.

Roxy, figlia di una famiglia criminale, che cosa farà del suo dono? Cosa ne farà Allie, orfana inquieta e sola? E Margot, con le sue ambizioni politiche?

Cosa farà il mondo intero?


La recensione: Mi sono approcciata a questo libro con scetticismo, e invece mi ha del tutto conquistata.

È una di quelle storie che dà una premessa molto precisa (“e se tutte le ragazze del mondo imparassero a governare l’elettricità?”), e lascia che questa premessa si svolga in modo molto naturale, mostrandone tutte le conseguenze. Nello specifico, seguiamo Roxy, Allie, Margot e Tunde mentre sperimentano la loro nuova realtà e vedono cambiare il mondo intorno a loro.

La tensione è presente in tutto il romanzo, e non fa altro che aumentare (come una carica elettrica che continua a crescere, in sottofondo, finché il ronzio non diventa insopportabile).

La trama è strutturata con la precisione di una partita di domino: ogni pezzo, cadendo, ne fa cadere un altro, e così via in una catena di azione e reazione che porta inevitabilmente ad un finale che non poteva essere diverso.

Apprezzo l’intelligenza di una trama ben curata. E apprezzo anche le molte sfumature sulle tematiche del sessismo, della supremazia, della violenza e della vendetta.

Non potrei consigliarlo di più, davvero una lettura forte e coinvolgente.

La prosa è ottima, si adatta ai diversi personaggi con naturalezza.

Da evitare se: Io direi che non va evitato.




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