Tre aggettivi: intimo, profondo, agrodolce
La trama in breve: Questa è la storia di due ragazze e un ragazzo che crescono in un collegio molto particolare, formando relazioni complesse e profonde, in un mondo che è quasi uguale al nostro.
La recensione: Come si fa a creare una storia che ti spezza il cuore, ma con delicatezza? Chiediamolo a Kazuo Ishiguro, perché lui ci è riuscito. Questo romanzo è così dolce nel trattare le sfumature dei sentimenti dei suoi personaggi…e in parte è certamente per la scelta del narratore. La storia infatti è scritta in prima persona, dal punto di vista di Kathy H., la nostra protagonista, che ripensa con affetto (e con amarezza) alla sua vita con Tommy e Ruth. La complessità del rapporto fra i tre, le gioie che condividono, le inimmaginabili ingiustizie che subiscono, tutto questo rende il romanzo struggente e bellissimo.
C’è inoltre un aspetto di mistero (che tipo di collegio è quello in cui crescono questi ragazzi? Perché sono lì?) che Ishiguro tratta con molta abilità: è intrigante seguire Kathy mentre ci racconta in che modo lei e i suoi amici sono venuti a capo dei segreti nella loro vita.
Consiglio questo libro praticamente a tutti, è emozionante e intelligente.
La prosa è ben studiata, evocativa, bellissima.
Da evitare se: Se avete voglia di qualcosa di molto movimentato.
Foto di Elena Bertocci
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