Tre aggettivi: magico, fantasioso, antico
La recensione: Bisogna tenere d’occhio Susanna Clarke, perché fa cose piuttosto sorprendenti. Il suo “Piranesi” è il libro più bello che ho letto in tutto l’anno, e la raccolta “Le Dame di Grace Adieu e Altre Storie” mantiene lo stesso livello di straordinaria qualità.
Immaginate una collezione di racconti che parlano della magia in Inghilterra nei secoli passati: storie di streghe, storie del Re Corvo, storie di creature fatate, storie di persone normali che con l’ingegno e la perseveranza riescono a spuntarla contro chi è più potente di loro.
Ad esempio “Il Signor Simonelli e il Vedovo Fatato”, la mia preferita, racconta dello strano e burrascoso rapporto fra un giovane studioso e l’inquietante Mr Hollyshoes, fra segreti, scoperte sensazionali e grande astuzia.
“Le Dame di Grace Adieu”, invece, che dà il nome alla raccolta, racconta di tre grandi amiche che usano le loro conoscenze e il loro forte legame per proteggersi da chi le minaccia.
In generale, l’atmosfera è quella carica di inquietudine e fascino che caratterizza le belle, vecchie fiabe.
Quando dico “antico”, infatti, intendo che questo libro ha il sapore delle storie popolari di secoli fa, ed è decisamente un bene: se volete portare un po’ di magia e di meraviglia nelle vostre giornate, buttatevi su questi racconti.
Riguardo alla prosa, è difficile trovare qualcosa da dire. Ci sono un’eleganza e un’ironia nelle parole di Susanna Clarke che sono inimitabili.
Da evitare se: Niente, voto perché tutti leggano questa raccolta. È bello ogni tanto ritrovare il sapore delle vecchie storie di magia.
Foto di Elena Bertocci
Comentarios