Avrei potuto fare una top ten per questo argomento, ma ho deciso di no: è troppo importante, merita di essere analizzato con cura, non può essere ridotto ad una classifica.
Innanzitutto diciamo che il tema dell’amicizia è uno dei miei preferiti in assoluto: se vedo che un libro ha come protagonisti una coppia o un gruppo di amici, immediatamente il mio interesse sale a mille e mi prende la tentazione irrefrenabile di comprarlo.
Purtroppo però, per un motivo o per un altro, trovare nei libri delle relazioni umane veramente ben costruite non è semplice. Serve un’attenzione ai personaggi fuori dal comune, un occhio attento nel saper stabilire una dinamica interessante, una prosa che renda vividi i dialoghi.
Per quanto riguarda in particolare l’amicizia, a volte può essere data per scontata: due personaggi si ritrovano ad affrontare una missione insieme, e bum dopo due scene sono amici. Un’amicizia profonda, invece, si costruisce con il tempo, la costanza e l’impegno, e non sono molti i libri che secondo me catturano bene le complessità di questa relazione.
Ma facciamo qualche esempio.
La serie “I Bastardi Galantuomini” fa un ottimo lavoro nel descrivere il rapporto fra il protagonista Locke e il suo amico Jean. In molte cose sono complementari: Locke è teatrale e ha la parlantina sciolta, Jean è silenzioso e tranquillo. Locke è spericolato e autodistruttivo, Jean è razionale ed equilibrato. Noi vediamo questa relazione crescere dall’infanzia attraverso l’adolescenza e l’età adulta, li vediamo gradualmente imparare ad apprezzarsi. Li vediamo incontrare dei gravi disaccordi, che riescono a superare con l’affetto e l’ascolto. È un rapporto realistico che cresce e si modifica e si adatta, grazie all’impegno dei due.
La serie “The Expanse” poi ci racconta i rapporti all’interno di un gruppo, l’equipaggio della Rocinante. Holden, Naomi, Alex e Amos si ritrovano sulla stessa nave per caso, ma ci rimangono per scelta. Attraverso un arco di tempo di diversi anni, noi li vediamo formare un gruppo sempre più unito, che affronta insieme infinite avversità e ne esce intatto. Ognuno dà un contributo unico ed irripetibile, ogni persona diventa fondamentale, in questo piccolo nucleo compatto.
“Leopardo Nero, Lupo Rosso” invece ci descrive un rapporto meno idilliaco, ma decisamente intenso. Inseguitore e Leopardo sono il centro della storia, guidano l’intera trama con i loro litigi e riavvicinamenti. Sono due personalità molto forti, sono individualisti, e nessuno dei due si affeziona facilmente, per cui la relazione che li accomuna è difficile ma preziosa. Condividono un codice morale simile, e un amore per le avventure che non permette loro di stare troppo a lungo in un luogo. È una relazione davvero appassionante da seguire.
In “Cuore Oscuro”, infine, abbiamo il piacere di leggere di un’amicizia femminile sana, fondata sulla condivisione, il rispetto e l’aiuto reciproco. Agnieszka e Kasia si conoscono fin da piccole, e sono sempre state inseparabili. Si sono sostenute in ogni circostanza. E quando alla fine gli eventi della trama sconvolgono le loro vite, l’unica costante rimane questa: loro continueranno sempre a fare di tutto l’una per l’altra. La loro lealtà reciproca ha la forza di ribaltare completamente la direzione della trama, più di una volta. È probabilmente il più bell’esempio di amicizia femminile che abbia mai letto.
Leggere una bella amicizia è come bere una tisana avvolti da una coperta calda: è rassicurante e fa bene al cuore. Ci ricorda che gli amici veri esistono, e che i rapporti importanti durano se ci mettiamo tutti il nostro impegno ogni giorno. Ci ricorda che ci sono persone che ci hanno scelti per il nostro carattere, i nostri valori e le nostre azioni, e che non dovremmo farcele scappare.
Foto di Elena Bertocci
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