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Il Cerchio di Dave Eggers

Tre aggettivi: appassionante, inquietante, intelligente


La trama in breve: La nostra protagonista è una ragazza di nome Mae, che viene assunta in un’azienda chiamata Il Cerchio, una specie di amalgama di Google e di tutti i social media. All’inizio è contentissima di questa opportunità di carriera, ma gradualmente le cose iniziano a non essere così idilliache.


La recensione: Questo è un romanzo di critica sociale, sì, ma è un romanzo che si prende il tempo di esaminare nei dettagli tutte le possibili ramificazioni della realtà che ci presenta. Come cambierebbe la vita quotidiana delle persone, se esistesse un’azienda come il Cerchio, che ha il monopolio assoluto su ogni aspetto di internet? Eggers esplora con pazienza ogni aspetto: relazioni interpersonali, lavoro, autonomia, indipendenza, privacy, controllo. Lo può fare perché l’azienda che lui ha inventato non è così lontana da quelle che esistono già, è solo che ha il monopolio totale su tutte le attività online di tutti.

Altre 3 cose vanno menzionate a favore di questo romanzo: 1)Mae è una protagonista molto interessante, ricca di sfumature e conflitti, che fa scelte motivate che portano la trama in direzioni emozionanti; 2)Eggers non cerca di martellare il proprio punto di vista nella mente del lettore, in molti momenti fa anche notare i vantaggi della tecnologia, lasciando che il lettore giunga alle sue conclusioni; 3)la tensione è sempre alta, è un libro che non si riesce a smettere di leggere.

La prosa è scorrevole e coinvolgente.


Da evitare se: Non avete voglia di leggere un libro che critica gli aspetti peggiori della tecnologia.


Foto di Elena Bertocci


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