Ci sono giorni che somigliano al riprender fiato, al trattenere il respiro e lasciare il mondo in attesa. Ci sono estati che non vogliono morire.
C’è una certa intensità che è propria dell’estate: la luce è folgorante, il cielo è blu acceso, le notti sono dolci, il mare è immenso. Dopo il risveglio della primavera, in estate si esplora, si vive, si sperimentano le cose a un livello più acuto.
Possiamo allora portare con noi un bel libro per farci compagnia in una vacanza mozzafiato, oppure goderci la brezza della sera gustando una buona lettura seduti in terrazza.
Quale lettura? Magari una di queste.
1)Un’estate con la Strega dell’Ovest, di Kaho Nashiki
Mai è una bambina giapponese di tredici anni, che non vuole più andare a scuola. La madre di Mai decide allora di mandarla a stare per un po’ dalla nonna, in una casetta isolata ai piedi della montagna.
Nella quiete della bellissima campagna giapponese, la nonna darà a Mai un vero addestramento da strega; soprattutto, però, le darà la possibilità di crescere e scoprire se stessa.
Questo libro è intenso, ma dolce. Le emozioni di Mai sono profondamente condivisibili, e il rapporto che ha con la nonna è così tenero. È un libro che rappresenta l’estate come pausa dalla vita frenetica, come momento per ritrovare noi stessi e riposarci prima di dover tornare alla normalità.
2)L’ultima spiaggia/The Beach, di Alex Garland
Richard è un ragazzo inglese che ama girare il mondo. Un giorno, mentre si trova a Bangkok, sente il suo vicino di stanza parlare di una spiaggia bellissima che non conosce nessuno, su un’isola dove è vietato andare.
Insieme ad altri due ragazzi, Richard inizia il viaggio avventuroso e altamente illegale per arrivare alla mitica spiaggia. Per certi versi, troverà il paradiso…ma per altri versi, decisamente no.
The Beach è un libro ipnotico, e difficile da mettere in una categoria precisa. Un po’ romanzo di formazione, un po’ thriller, è soprattutto la storia di una vacanza che esce dai binari in modi bizzarri, e anche pericolosi. Comunica quel senso di assoluta libertà che si accompagna all’estate, la sensazione di quando siamo in viaggio e ci sentiamo diversi, più intraprendenti e più autentici, separati dalla versione di noi che è rimasta a casa.
3)Rovine, di Scott Smith
Jeff, Amy, Stacy ed Eric sono quattro amici in vacanza in Messico, dove fanno amicizia con un ragazzo tedesco di nome Mathias. Eccitati dalla prospettiva di una gita avventurosa, si offrono di aiutare Mathias a cercare suo fratello, che è sparito nella giungla senza lasciare traccia.
All’inizio, la prendono come una missione divertente; presto, però, la loro escursione nella giungla messicana si trasforma in un incubo.
Ogni scena di “Rovine” è impressa nella mia mente per sempre. È una storia violenta, e cruda. Spietata come il sole di agosto che brucia la pelle e toglie il fiato. Perfetta per soddisfare quella voglia di vero horror che si sposa così bene con il caldo torrido.
4)It, di Stephen King
La trama la conosciamo tutti: nel 1957, un mostro dalle molte forme perseguita la città di Derry, rapendo e uccidendo i bambini. Sette ragazzini si uniscono per sconfiggerlo, promettendo che torneranno anche in futuro se ce ne sarà bisogno. E infatti 27 anni dopo, nel 1948, il mostro ritorna, e i sette ormai adulti devono mantenere la promessa e tornare per sconfiggerlo.
Quello che rende It così speciale, e che lo rende anche il libro estivo perfetto, è il legame fra i sette protagonisti: la loro amicizia si forma e si consolida durante un’estate, fra giochi, libertà, nascondigli segreti, piani e strategie. Ha il sapore di quei lunghi pomeriggi di vacanza, in cui esistevamo solo noi, i nostri amici e i nostri giochi segreti.
5)I Ragazzi di Anansi, di Neil Gaiman
Ciccio Charlie non è in contatto con la sua famiglia da molto tempo. Quando muore suo padre, però, gli sembra giusto andare a rendere omaggio, e rimane ben stupito quando gli invitati al funerale lo informano che ha un fratello di nome Ragno, e che suo padre era un dio.
Ora, Charlie non ricorda di aver mai avuto un fratello, e decisamente non ricorda attività divine da parte di suo padre. Ma gli eventi bizzarri sono appena iniziati.
“I Ragazzi di Anansi” è su questa lista perché è semplicemente troppo divertente. L’estate è, in fondo, spensieratezza e divertimento. E così questo romanzo, con i suoi personaggi sopra le righe, i suoi colpi di scena e il suo umorismo, è la lettura perfetta per accompagnarci in una giornata al mare. E non dimentichiamo che parliamo di Neil Gaiman, quindi la qualità è alle stelle.
L’estate è una stagione di contrasti profondi: luce intensa e ombre scure, vacanze spensierate e clima soffocante. Per questo ci invita a spaziare fra generi tanto diversi, dall’horror alla commedia, dal thriller al romanzo di formazione. È una stagione dalle forti emozioni, che va celebrata con libri che danno i brividi…che siano di paura, o di puro piacere.
Foto di Luisa Scopigno
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